sabato 29 marzo 2008

Chiuso per inventario.

E' questo lo stato d'animo di chi, come me, si trova tra la riorganizzazione e lo spavento, tra il desiderio di capire e il timore di non essere all'altezza, non poter essere all'altezza. In questi giorni ho abbozzato numerosi post per poi cancellare tutte quelle prime righe povere, inconsistenti. E mi sono abbandonato al silenzio di una saracinesca socchiusa. Dietro questa saracinesca la vita va avanti e riesce a regalare pure qualche soddisfazione. Di altri momenti di sollievo ho bisogno, della spensieratezza del gioco. E ho bisogno pure di consenso, quale indice più forte di una fragilità indesiderata? Ricomincio a scrivere e riapro. Certo del fatto che nessuno ha sbagliato mai, e tutti hanno sempre una propria ragione...

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5 Comments:

Blogger My funny Valentine said...

Be', qualcuno direbbe che a volte è tempo di abbassare la saracinesca e lasciar scorrere via tutto - la vita. In realtà io sono contenta che tu l'abbia rialzata, la saracinesca. Perché in fondo, pur con tutte le confusioni fragilità paure, nella vita occorre starci: dentro. E non: dietro o di fronte o a fianco.
V

29/3/08 10:16  
Blogger Franca said...

Scrivere per forza non avrebbe senso.
Comunque, io sono contenta che riapri i battenti...

29/3/08 10:55  
Blogger guccia said...

Questa è pur sempre una saracinesca sintetica, la vita vera, quella spinge più forte

29/3/08 11:20  
Blogger marina said...

Ciao Gianfranco e bentornato, con la tua fragilità indesiderata. Unisciti alle nostre e tutto andrà bene.
marina

30/3/08 06:13  
Anonymous Anonimo said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

1/4/08 03:34  

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