domenica 20 gennaio 2008

Esisto ancora.

Anche se non sembra. E così mi tocca dedicare queste giornate alla costruzione dell'ennesimo blocco di incertezze. E mi tocca il silenzio, la sottile disperazione soffocata al lume di una tiepida lampada ad incandescenza, unica fonte di calore a me consentita in questi giorni. E siccome neanche il tempo mi resta di lamentarmi, ci tengo a parlare con la bocca di due colleghi blogger che hanno interpretato in maniera ineccepibile il mio stato d'animo di questi giorni:

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3 Comments:

Blogger Franca said...

Che tristezza la politica italiana!
Ma quando cominceremo a rendercene conto?

21/1/08 12:15  
Blogger Finazio said...

Grazie per la citazione, anche se ho l'impressione che tu abbia cosa da dire anche quando dici di non averne ;)

21/1/08 22:56  
Blogger guccia said...

Ormai ho il mal di pancia. Anch'io ho evitato di trattare gli argomenti nel blog, anche se ne discuto ogni sera, mi basta la rabbia a parole dette, mi risparmio almeno le parole scritte.

Finazio è un ottimo interprete dei problemi italiani e ha un'ironia invidiabile

22/1/08 15:38  

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