giovedì 22 marzo 2007

Un secolo fa credo esistessero gli adolescenti, solo non c'era un Federico Moccia che potesse raccontarli con la libertà di oggi. O forse erano le loro storie, le loro vite ad essere più compìte, più discrete, più vere. Forse la loro pelle profumava davvero, forse non era coperta da polveri e odori estranei. Forse era un rischio incontrarsi in un abbraccio fugace, un rischio vero. Chi può dirlo? E forse anche questa diventa un'inutile speculazione.