sabato 31 marzo 2007

Raggiungere le lenzuola con la consapevolezza di aver scoperto di essere capace di un amore più grande, e allo stesso tempo aver capito che un amore più grande è capace di me. E' un'emozione che vi auguro con tutto me stesso. Mi sembra di sfiorare il pavimento, mi sento riconciliato davvero. E la cosa più assurda è che non so spiegare come questo stato d'animo si sia insinuato tra le pieghe della mia malinconia perpetua. E' capitato e basta, come la pioggia col sole, come un deragliamento a bassa velocità. In fondo siamo prede, fuggiamo dai nostri stati d'animo per essere catturati e divorati dagli stati d'animo che vorremmo nostri. Ed è una fuga a lieto fine, un epilogo naturista. Possiate sentire questo profumo, in questo momento, proprio adesso, nella sottile coscienza del sonno. E possiate svegliarvi domani con un sorriso ignaro, ignari voi stessi. Dolce notte...

3 Comments:

Blogger guccia said...

Non smette di stupirmi la profonda sensibilità con cui affronti la vita.

31/3/07 14:37  
Blogger Gianfranco said...

Credo piuttosto sia la vita ad affrontarmi con profonda sensibilità :)... ecco, ho sparato la cazzata delle 16.44 :). Credo la mia fortuna sia aver incontrato le persone giuste, quelle che mi fanno stare bene oggi, e quelle che hanno saputo farmi soffrire al punto giusto oggi e in passato. Beh poi tu non parlare visto che volevi scortare dei cuccioli in giro per l'Italia! :)

31/3/07 16:46  
Blogger guccia said...

Lo faccio ogni estate con decine di gattini e avrei voluto farlo in questa fine inverno per quei cagnolini, ma niente da fare. E adesso un'altra setterina di sette anni. Ho saturato il mercato... devo escogitare qualcosa di nuovo...

11/4/07 17:21  

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