giovedì 8 marzo 2007

E' con tutta la passione di cui sono capace che mi permetto di dare un colore a questi pensieri. E lo faccio perchè si tratta di un atto dovuto alla mia coscienza, alla mia intera esistenza forse. Questo è un post per tutte le donne della mia vita, per quella decina di anime che da sempre mi fornisce il coraggio e la voglia di continuare. Tutti i momenti importanti della mia vita hanno visto la presenza di una nonna, di un'amica, di un'amante. E per una nonna, per un'amica, per un'amante sono stati i momenti più dolorosi della mia esistenza. Per una nonna, per un'amica, per un'amante i momenti di gioia, i traguardi, le scoperte. E' tutta femmina la mia (seppur scarna) creatività. E potrei essere molto più orgoglioso di una figlia femmina che di un maschio, lo sento. Perchè ogni ragazza ha tutto ciò che noi "uomini" non possiamo neanche immaginare, e solo per questo ci sentiamo simili, sentiamo di appartenere alla stessa specie. Voi vivete e siete vissute care amiche, noi cerchiamo di vivere e non sappiamo lasciarci vivere. Voi sapete bruciarvi, noi dobbiamo ancora imparare ad accendere il fuoco. Voi sapete svegliarvi piano la mattina, noi ci alziamo dal letto e basta. Avete il dono del pensiero e della parola, noi semplicemente sappiamo più o meno come pensare e parlare. E di questo, delle lezioni quotidiane, del modo in cui vi lasciate osservare devo ringraziarvi. Di questo, del vostro essere così diverse e così irraggiungibili non posso che vivere.