lunedì 19 febbraio 2007

Vorrei scrivere qualcosa, vorrei esprimere due lire di concetto partorito sul momento, ma mi accorgo che c'è troppa luce, e troppe sono le pagine ancora da affrontare oggi. E i giorni d'esame lasciano a lavorare in un canto gli orologi: il tempo si conta con le pagine e con la luce che filtra dalle tende, e non c'è mai sincronia. Invidio quanti hanno già dato (complimenti!) e spero di trovarmi pure io presto con loro, a programmare una nuova serata, a trascorrere impegnativi momenti di relax. E' già troppo per il momento, vado ad attendere l'ombra pesante della sera, vado ad accarezzare altre pagine ostili. Spero di poter essere presto liberato...