mercoledì 20 dicembre 2006

Il silenzio dell'una di notte lo puoi comprendere solo all'una di notte. E nel silenzio senti gridare qualcosa, avverti quelle urla violente, il fiato sulle orecchie e i timpani sofferenti. Non tutti siamo prime scelte, ma anche il pesce di ieri viene venduto, e con le castagne bacate si può fare sempre farina.