martedì 10 ottobre 2006

E' lecito avere paura? Domanda idiota e risposta banale: si, fin quando sono gli eventi ad avere la capacità di imperare sulle nostre giornate. Dietro ogni angolo una dimensione diversa, ovunque l'occhio non arriva una realtà sconosciuta. La tristezza di un evento traumatico, la difficoltà di accettare conseguenze inaspettate. Eppure, dietro tutto questo, un disegno inafferrabile, un senso difficile da cogliere. E' stato un anno di eventi traumatici per me, e dietro ad ogni trauma una lezione. Innumerevoli lezioni. Lacrime proprie e altrui a segnare nuovi obiettivi, passeggiate dopo la caduta, scoperte a ritirarsi dell'alluvione. La consapevolezza di ritrovare inutili le questioni sulle quali ostinatamente continuavamo ad appuntare spilli solo poche ore prima. Poi la sorpresa, le sorprese. Poi una brusca inversione di marcia, ad inseguire l'ignoto dietro l'ennesimo angolo. E dove ci ha portato, dove ci porterà quello che ieri è stato, quello che oggi è dolore? Io scommetto: lontano. E non sono indovino nè alchimista, solo esperto, ed esperto perchè segnato dall'esperienza. Anche il trauma è riportarci alla vita, spostare la nostra attenzione su ciò che è veramente essenziale. Vale la pena pagare un prezzo così alto solo per tornare attenti? Direi no, certamente no. Ma non sono io, non siamo noi a decidere. Allora tanto vale l'impotenza di oggi se domani può semplicemente sfociare in un abbraccio commosso, e finalmente vero...