lunedì 18 settembre 2006

Dovrei fare altre undici pagine per stasera. Se le facessi sarei comunque in ritardo rispetto al tabellino di marcia... E allora passo pochi secondi davanti a questo monitor a cercare di esorcizzare invano una paura che comincia ad affacciarsi. Sono fiducioso, ma non come un mese fa. Perchè la fiducia è una condizione perfida, c'è quando non ti serve, ti abbandona quando hai bisogno di lei. Fortunatamente c'è sempre qualcun altro che ripone fiducia nei tuoi confronti, ed è per questa piccola scorta che vivo. Tra quarantottore tutto sarà finito e sarò qui a riflettere. Come sempre non è dato sapere l'esito di ciò che mi attende, non è lecito sapere neanche se qualcosa mi attende. Resto qui, in attesa...