venerdì 17 marzo 2006

Due volte a Roma in un mese... e no, non sono diventato un cassazionista... questa volta non c'è la macchina fotografica in valigia, non c'è curiosità... porto con me però una grande gioia e qualche rammarico... sarei portato a chiedermi il senso di tante cose, ma sarebbe un ulteriore sproloquio. E' certo che una cosa ho conosciuto: l'affetto incondizionato, e sarà questo a tenermi compagnia durante il viaggio... non si ricomincia "come prima", più forti certamente si. Vado, e questa volta non ci sarà un abbraccio serrato, solo per evitare danni... eppure un abbraccio c'è, e ogni minuto diventa più lungo, più forte, e da un abbraccio diventiamo abbraccio noi stessi, da sempre, per sempre...