sabato 7 gennaio 2006

Si ritorna alla "normalità"... sempre che possa considerarsi normale stare una giornata con civile sulla panza... ed è una normalità dal retrogusto amaro, ma è la mia normalità. Credo sia lo stesso per molti di voi, addirittura i meno fortunati hanno vissuto questa assurda tenera normalità pure durante il periodo natalizio, esami già da lunedì... attendo i vostri successi, ancora una volta.
Si parla di egemonia morale della sinistra in questi giorni... è crollata, ma lo sospettavo da tempo. Adesso mi auguro solo che tenga quella dell'estrema sinistra, visto quello che accade non sono tranquillo. E non ho più fiducia. Le regole di democrazia e civiltà spicciola sono sovvertite a tutti i livelli, a partire dal nostro consiglio comunale (tutto minuscolo)... accadono cose strane. Non ci faremo sottrarre però la capacità di sperare, la capacità di credere che un giorno cambierà l'aria tra quegli scanni. Non è ancora accaduto perchè è sempre più semplice omologare la propria persona che tentare un cambiamento radicale, che tentare di attentare al sistema... sembrano parole trite e ritrite, di quelle che si ritrovano sui siti dei complottisti.... ma stasera è così, e sono le mie stesse parole a ricordarmi che, forse, anche le parole degli altri hanno il diritto si essere esasperate... che sia per tutti voi una serata tranquilla, e che presto possiamo ritrovarci tutti attorno ad un tavolo semplice, tra cibi che profumano di casa e vino che sa di libertà...