sabato 28 gennaio 2006

Sarebbe impossibile oggi cominciare la giornata senza un pensiero che fermi l'immagine della giornata di ieri... e continuano a fluire le soddisfazioni, continua saldarsi un legame che io credo forte, aumentano le ore passate insieme, le pacche sulle spalle, gli sguardi complici, i sorrisi che ormai possono definirsi rassicuranti... ed è tutto così piacevole, piacevole e divertente...
Di come la vita degli uomini possa saldarsi anche attorno a un tavolo, di come le forchette e coltelli diventino strumenti, ferri da maglia che, due ciascuno, tessono un arazzo semplicemente istoriato non posso parlarne, non è dato parlarne... è ancora un mistero.
La mia maniacale attenzione per i dettagli rischia di farmi parlare anche per ore: se dovessi raccontare qui ogni momento, ogni sguardo, ogni contatto, ogni gesto, ogni pensiero della giornata di ieri rischierei di non riuscire più ad uscirne.. sappiate che sono tanti, e come al solito sono in rilievo, che quasi si percepiscono al tatto, delicatamente in rilievo, dolcemente accentuati... e per questo non posso fare altro che rivolgere un altro sincero "grazie...", motore animante di questo blog.
Se devo proprio fissare un momento particolare devo dire che questo riguarda prevalentemente il mio intimo, ed è un bene, è piacevole perchè indica che anche il volgere della mia persona è ormai dipendente dal vostro... ho visualizzato un'immagine ieri, ho visto la mia vita, e la vostra, in decine di girotondi, ogni mano una mano, e in una mano il tuo passato, una mano che conosci, una mano stabile o fragile ma comunque conosciuta, una mano che sai accarezzare, che sai stringere, con la quale sai come riscadarti, ma una mano che però è sempre lì per sfilare dalla tua, per lasciarti... dall'altro lato una mano che è mille mani, una mano che cerchi di riconoscere al tatto e mille mani delle quali effettui una scansione, e tante volte è una mano che ti ispira fiducia, una mano che apprezzi per la sua dolcezza, o per la sua forza, o per la sua fragilità, ma non è una mano che ti appartiene, non è una mano alla quale puoi abbandonarti... e speri che quando l'altra scivolerà via avrai una di queste mille ad afferrarti, sperando che sia quella giusta, non necessariamente quella che desideri...
Auguri dottoresse, e ancora grazie... Come disse il padrone di casa "siete veramente un bel gruppo..." io ci credo... buona giornata...

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Finalmente un attimo di tregua per lasciare un commento sul mio blog preferito (anke perkè è l'unico che frequento!:-)Caro collega, non vorrei rubarti il cavallo di battaglia, ma stavolta tocca a me dire GRAZIE a tutti! Ieri è stato un delirio, ma ora sono davvero contenta! Cmq non credo che alla biennale darò diritto canonico come complementare.... o forse si.. a questo punto sarebbe una questione di principio!:-)
P.S. ma il padrone di casa sarebbe mio papà???

28/1/06 15:17  
Blogger Gianfranco said...

Mi spiace ma Grazie® è un marchio registrato... ora devi rimborsarmi...
rispondendo al tuo P.S. direi che nonostante divenisti dott. la perspicacia la hai lasciata tutta a Berlingò... certo che è tuo papà!!

28/1/06 18:45  
Blogger Gianfranco said...

Mi scuso per la imperdonabile svista: nella serata oggetto del post la dott. si è "spiegata" (qualcuno chiarisca il significato dell'espressione) presentando ufficialmente alla amabile famiglia il fut dott che in queste pagine lamenta la dimenticanza...
In ogni caso, considerato che questo blog non è mia proprietà esclusiva, nessuno vieta gli interventi chiarificatori!!!

30/1/06 12:51  
Anonymous Anonimo said...

Dicesi "spiegamento" la presentazione ufficiale ai genitori del futuro/a marito/moglie con relativo incontro delle famiglie... Le voci di paese riportano che il soggetto in questione avrebbe 23 anni.. c'è qualcosa che non torna!:-)

30/1/06 17:12  

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