domenica 15 gennaio 2006

L'amore è la scienza della comprensione. Ma non comprensione di sè, o dell'altro... comprensione dell'amore stesso, dei suoi meccanismi sempre troppo oleati, silenziosi. Dei suoi cicli, delle sue pause, dei suoi prodotti, delle sue richieste, delle sue pretese, dei suoi scarti. Comprensione del suo valore... e in amore ha valore solo ciò che non conosce la svalutazione dei sensi...