mercoledì 23 novembre 2005

Dicono che il freddo sia tornato, l'avete sentito? Dovrei essere contento, perchè è il caldo estivo che mi infastidisce, il freddo mi è molto gradito, mette a tacere le mie ghiandole sudoripare.. eppure non sono sicuro che il freddo sia tornato, il caldo torrido ha lasciato il posto al clima mite della mia primavera, ed ogni immagine è docile ai miei occhi. Allora credo che il clima sia un fenomeno soggettivo, credo che quest'anno l'inverno non arriverà nei miei paraggi, o forse sarò io a schivarlo. Ciò che importa è che a intiepidire le mie giornate sono le immagini di cui mi circondo, che mi circondano. Tepore gradito, temperatura ideale.. Devo dire grazie anche per questo, ma al solito le parole non sono sufficienti e spero di potermi affidare alle opere un giorno, alle manifestazioni di vero affetto. Ciò che spero è che questi momenti non finiscano, riscoprire la calma di un dialogo, di una passeggiata, di una colazione, di una telefonata. Riscoprire la calma, mettere da parte la frenesia, la fretta. Il tempo pare dilatarsi, e non vi sono impegni improcrastinabili, non vi è più orario di pranzo, o di cena.. ogni istante assume una completezza sferica, ed ogni istante è vissuto solo in funzione di ogni istante, i cicli si aprono, si chiudono e si seguono e il tempo è sempre sufficiente a perfezionare ogni momento, la fine di uno, l'inizio di un altro.. tutto è perfetto. O quasi..
Cosa si nasconde nelle nostre intenzioni? Vorrei saperlo.. ma ne parleremo un'altra volta.. buona serata..