mercoledì 2 novembre 2005

Abbiamo già superato i 10 giorni di attività, e mi meraviglio di come si siano potuti realizzare ben 257 accessi.. per 257 volte qualcuno di voi ha digitato l'indirizzo che avevo comunicato.. per me resta un onore godere della vostra compagnia su queste pagine oltre che nelle giornate che condividiamo.. e comincio a raccogliere i primi frutti: qualcuno ha richiesto la filmografia di Pasolini.. in bocca al lupo... :-)
Riscopro ogni giorno che ogni parola che riceviamo da un amico può spalancare scenari che non ci eravamo mai immaginati, e tuttavia è come se quelle immagini fossero consuete, vissute da sempre... Le abbiamo vissute e non le abbiamo capite? Oppure abbiamo sempre avuto paura di guardare? O le abbiamo ottusamente rifiutate? Non so, quel che è certo che sto imparando ad apprezzare anche la confusione, quell'incertezza che, ho scoperto, può riservare piacevoli sensazioni...
Trenta secondi fa ho imparato un'altra cosa (a dire il vero forse l'ho maturata da un tempo): non bisogna mai chiudere con un punto e due spazi. Dire "ho chiuso", "è finita", "per sempre".. è il frutto della nostra mancanza di fiducia. Non è sempre facile capire il prossimo, spesso inoltre siamo vittime degli stessi eventi che ci coinvolgono.. spesso occorre tempo per metabolizzare, spesso inoltre è il nostro orgoglio ad isolarci dalla serenità... pensiamoci su, e preferiamo sempre l'umiliazione all'orgoglio, anche quando questo comporta sacrifici insopportabili, anche quando dobbiamo forzare la nostra indole.. non esiste un momento in cui possiamo decidere di privarci di una parte di noi stessi sapendo che è indispensabile.. non abbiamo il diritto di fare e di farci del male. Il dolore più grande sopraggiunge quando realizziamo il fatto che abbiamo sbagliato, spesso è troppo tardi...
buona serata..